lunedì 21 maggio 2012

I geomanti Danteschi


Ne l'ora che non può 'l calor dïurno 
intepidar più 'l freddo de la luna, 
vinto da terra, e talor da Saturno


quando i geomanti lor Maggior Fortuna 
veggiono in orïente, innanzi a l'alba, 
surger per via che poco le sta bruna--


Dante, Divina Commedia, Purgatorio, XIX 3-6











Prima dell'alba, 
quando il sole, appena nato, 
non può ancora mitigare il freddo della luna 
viene vinto dalla freddezza della terra e qualche volta dal freddo saturnino
 giunto all'orizzonte,


quando I Geomanti vedevano i segni della Fortuna Major
tracciando sulla sabbia le figure geomantiche 
mettendole in relazione con le costellazioni verso l'oriente, 
davanti all'alba, in attesa del sole
ancora per poco regnerà l'oscurità.


LadySpring